Il mio patrigno, un agente di polizia, mi costringe a fare sesso con lui al ritorno dal lavoro.Da giovane studentessa universitaria, mi godo l'esperienza di sentire il suo seme dentro di me.Questo non è uno scenario messo in scena, ma un vero incontro con il mio vero padrone di casa

Al ritorno dal lavoro, il mio patrigno, un agente di polizia, mi sorprende nel corridoio.È sempre stato severo e autoritario, ma ora chiede di più della sola mia obbedienza.Mi costringe a fare sesso con lui, e nonostante il mio iniziale shock e paura, mi ritrovo a godermi l'esperienza proibita.Cavalco il suo cazzo, saltellando su e giù, perso nella sensazione inebriante di essere preso dal mio patristro.Le sue mani afferrano i miei fianchi, guidando i miei movimenti mentre si spinge più in profondità dentro di me.La stanza riecheggia con il nostro respiro pesante e i suoni molli dei nostri corpi che si muovono a ritmo.Da giovane studentessa universitaria, questo è un nuovo ed eccitante mondo di piacere che non desidero esplorare.Imma non è sua figlia, ma la sua innocente figliastra e la sua figliastra, ma sono pronte ad essere presa da un selvaggio patrignogno, prendendomi un cazzo su un ritmo selvaggio.